RETTILANDIA
Obiettivi
Approfondire la conoscenza di questa classe di vertebrati spesso ingiustamente vittima di superstizioni dettate unicamente dalla poca conoscenza. Di riflesso s’intende offrire una miglior comprensione di importanti concetti di ambito biologico e naturalistico come biodiversità, sostenibilità, conservazione, evoluzione ed ecologia in generale. L’argomento si rivela inoltre un ottimo spunto di riflessione per tematiche quali senso civico, rispetto per l’ambiente e per le altre forme di vita, lotta ai pregiudizi e paura delle diversità.
Descrizione
Gli argomenti verranno esposti oralmente utilizzando diversi reperti naturalistici (metodo didattico “hands on” / learning by doing) e seguendo la traccia di una presentazione per visionare materiale multimediale illustrativo.
Saranno inoltre presenti rettili esotici vivi, nati e cresciuti in cattività, di dimensioni contenute, assolutamente innocui e non pericolosi anche da un punto di vista igienico-sanitario.
Gli argomenti che verranno trattati saranno:
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Evoluzione dei vertebrati: gli antenati dei rettili, anfibi e Labirintodonti.
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Conquista delle terre emerse: rapido confronto con gli anfibi e approfondimento di alcune strutture in particolare (epidermide, uova, polmoni, riproduzione…) per sottolineare le differenze che hanno permesso ai rettili di allontanarsi dall’ambiente acquatico e colonizzare l’ambiente subaereo.
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La muta e le squame, l’eterotermia, i rettili moderni (Loricati, Cheloni, Squamati, Rincocefali), morfologia, organi di senso, abitudini alimentari, etologia e leggende metropolitane.
Dove: in classe e nel parco e nel giardino della scuola
Durata:
Un incontro frontale da 2 h (con lezione teorica e osservazione di esemplari esotici vivi).
Uscita didattica facoltativa: 4h in natura (passeggiata naturalistica).
Per chi: dalla prima primaria alla terza secondaria di primo grado
Periodo: tutto l'anno